Il momento peggiore è il risveglio. La prima cosa che pensi è: maledizione! Sono ancora vivo! È terribile acquisire nuovamente, ogni giorno, consapevolezza del tuo stato di prigioniero del tuo stesso corpo, sepolto nella tua propria viva carne, incatenato dalla tua malattia: il morbo di parkinson. Peggio ancora inchiodato a questa vita senza possibilità di fuga dalla crudeltà della confraternita dei sadici, indifferenti al fatto che essere sepolto vivo è senza dubbio la paura più estrema in cui possa incorrere un uomo.
DATEIGRÖSSE | 7.49 MB |
ISBN | 9788885798083 |
AUTOR | G |
DATEINAME | La mia morte.pdf |
VERöFFENTLICHUNGSDATUM | 09/06/2020 |
“La mia morte sono io”, che tanto evoca un koan di memoria zen, può altrimenti tradursi con muoio dunque sono, in perfetta consonanza con l’approccio filosofico di Tamagnone, il suo originale esistenzialismo ateo postmaterialistico che vede come fumo negli occhi i costrutti dell’ontologismo e dei massimi sistemi idealistico-mistici, ancor più se avvinghiati attorno ad un tema ...