Il mio arresto era stato uninfamia. Ed io ero un martire. Tuttavia, in fin dei conti, ringraziavo quei porci, benedivo quellinfamia ed il martirio mi pareva lievissimo, poiché avevo così avuto occasione di essere a contatto col carcere e coi suoi abitatori. La testimonianza diretta, coinvolgente e intensa della vita carceraria nellItalia liberale e pre-fascista, scritta da uno dei più combattivi esponenti del socialismo europeo. Arrestato due volte tra il 1893 e il 1896, Serrati racconta fin nei minimi particolari la condizione dei reclusi nelle prigioni del Regno, senza risparmiare nessun dettaglio sullabbrutimento fisico e psicologico a cui venne sottoposto. Dalla descrizione dellarchitettura carceraria al misero regime alimentare, fino alle disastrose condizioni igieniche, Serrati apre uno squarcio inquietante su un aspetto poco indagato dellItalia post-risorgimentale, elaborando una critica del regime carcerario che ancora oggi, purtroppo, conferma la sua amara attualità.
DATEIGRÖSSE | 1.43 MB |
ISBN | 9788869444753 |
AUTOR | none |
DATEINAME | Il manuale del perfetto carcerato.pdf |
VERöFFENTLICHUNGSDATUM | 03/01/2020 |
Il manuale del perfetto carcerato è un libro di Menotti Serrati Giacinto e Scoppola Iacopini L. (cur.) pubblicato da Castelvecchi nella collana Le Navi, con argomento Italia-Storia; Carceri-Storia - sconto 5% - ISBN: 9788869444753